La misantropia della massaia transculturale (per tacer delle arance proibite)

Mia nonna quella siciliana mi ha raccontato, tra le altre cose, della prima volta in cui aprirono un “supermarket” nella sua città. Era una cosa che le donne hanno trovato subito affascinante.  Erano abituate alle bottegucce in cui si erano misurate, concretamente, da quando  non arrivavano al banco pieno di leccornie fino a quando sonoContinua a leggere “La misantropia della massaia transculturale (per tacer delle arance proibite)”