Sto veramente male per il mio settore. Quando ero adolescente e sognavo di lavorare nel Cinema, nel Teatro, insomma nel comunicare Bellezza con la narrazione per immagini e parole, creare catartiche eterotopie di evasione, fosse per riflettere, avere il pretesto per piangere per un dolore, fosse per ridere e dimenticare il dolore senza distruggersi ilContinua a leggere “(Caro Franceschini ti spiego perché devi combattere perché Cinema e Teatri riaprano quando apriranno le chiese) Eroi bistrattati, sacerdoti perseguitati, corpi martoriati, di sicuro dimenticati”