Oggi mentre pranzavo contenta e soddisfatta dato che il sole splendeva alto nel cielo, fiera di me per aver preparato una caponata che è la perfezione delle caponate, seguo le notizie su Sky Tg24 come facciamo di solito e noto passare nel sottopancia poche parole che mi colpiscono.
Il cardinale Parolin, segretario di Stato presso la Santa Sede, interpellato in merito al referendum irlandese grazie al quale ora colà sono legali le nozze tra persone dello stesso sesso, afferma che questo risultato è:
UNA SCONFITTA PER L’UMANITA’.
Sarà un caso ma il cielo di Roma, da lì a poco, giusto il tempo di sparecchiare, si riempie di nubi nere e minacciose e nel giro di un’oretta eccalalà che l’Apocalisse era servita: tuoni, fulmini, grandine, cieli squarciati, persiane che sbattono.
Io credo molto nei segni e sono alquanto certa che si sia trattato di un richiamo.
Perché dico, magari a te non piacciono quelle persone che amano un essere umano dello stesso sesso, lo capisco, è una idiosincrasia molto diffusa, Freud ha spiegato molte cose in proposito.
Ma non è tanto questo, quanto l’esagerazione del concetto: UNA SCONFITTA PER L’UMANITA’? In che senso? Non sarà un tantino esagerato?
É come dire, che so, “sai chi si è messo insieme, non ci crederai mai” e ti nominano due che SECONDO TE non c’entrano niente e tu commentassi: cavolo, ma è UNA SCONFITTA PER L’UMANITA’. Sarà una cosa che non piace a te, una cosa che non avresti mai detto, una cosa con cui non sei d’accordo. Per dire, se per caso l’anno prossimo la Roma non confermasse Garcia, direi “Che cretini, che scelta sbagliata”, non mi verrebbe in mente il catastrofismo di un’espressione quale UNA SCONFITTA PER L’UMANITA’.
Così, mentre lavavo i piatti mi sono venute in mente, ma così, senza sforzo, una serie di sconfitte per l’Umanità che, fossi stata Parolin, avrei trovato più urgenti. In ordine sparso:
La pedofilia
La guerra
La fame nel mondo e l’iniqua distribuzione delle risorse
Il terrorismo
La tortura
L’iniquo accesso alle cure nel mondo
La violenza sui più deboli
L’indifferenza davanti ai dolori altrui
La gratuita crudeltà verso le altre forme di vita della Terra
Lo spreco delle risorse e come trattiamo questo pianeta
Il razzismo
Il trattamento riservato alle donne in tre quarti di mondo
La mancanza di democrazia in ancora troppi luoghi nel mondo
Ma anche
L’uso dei gambaletti color carne
I calzini corti
I capelli cotonati
La chirurgia estetica irrazionale
Infissi in alluminio anodizzato
La panna in cucina
I programmi televisivi della De Filippi, D’urso e omologhi mondiali
I cappellini con la visiera in plastica trasparente…
Questi sono vari esempi di sconfitta per l’Umanità che mi sembrano più urgenti, e alcuni esempi mi sembrano un filino più in linea con lo stile e la mission che si attribuisce il Vaticano. Ma che ti frega a te chi sposa chi? Ma cosa siete, una rivista di gossip?
Con tutto quello che c’è ogni giorno che davvero farebbe presagire un’Apocalisse per come gli esseri umani trattano altri esseri umani e il pianetuzzo bello che abbiamo sotto i piedi?
Naturalmente ai primi posti delle sconfitte per l’Umanità ci starebbe anche l’Omofobia. Ogni forma di fobia riferita ai nostri fratelli esseri umani dovrebbe rientrare nella loro giurisdizione e comunque, personalmente, mi pare una sconfitta per l’Umanità.
Abbiamo fatto tanto per evolvere, civilizzarci, quel Maritain a farci le notti per tirar fuori la carta dei diritti umani, conclusioni che si coagulano in un grande concetto di parità di diritti, di rispetto per le scelte altrui quando si tratta di gente adulta, consenziente e che non fa male a nessuno. E dobbiamo ANCORA spiegare a questi che l’amore non ha mai fatto male a nessuno?
Niente, loro una volta interpellati non sanno cogliere l’occasione e invece di dire, che so, “mah, non sono d’accordo, noi non siamo per le nozze tra persone dello stesso sesso, lo sapete… e dateci tempo, abbiamo ammesso di essere stati duretti con Galileo Galilei cinque minuti fa, ce lo volete dare qualche secolo per digerire ‘sta cosa?”
No. Quello se ne esce con un paradossale:
UNA SCONFITTA PER L’UMANITA’.
Bah.
Per fortuna non ho avuto bisogno di dirlo io, se lassù al sentire queste parole hanno quasi scatenato l’Apocalisse su Roma.