Anni fa ho visto un film che mi è piaciuto infinitamente, si intitola “Paradise now”. Forse qualcuno lo ricorda, era la storia di un ragazzo palestinese e del percorso che fa verso l’idea di sacrificare se stesso in un attentato terroristico. Quel film era bellissimo, a mio avviso, perché un film – quando non èContinua a leggere “guardati da borse e zaini (ovvero praticamente un saggio sulla violenza)”
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